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15 Politiche per il lavoro e la formazione professionale
L'impegno della Regione del Veneto consiste nel sostenere l'integrazione delle politiche attive nell'ambito del lavoro e della formazione con le politiche sociali ed il sistema integrato di interventi e servizi sociali che concorrono a rendere possibile un ruolo attivo per le fasce di popolazione maggiormente a rischio di povertà o in situazione di difficoltà nonché a rischio di esclusione sociale.
Sono confermati gli obiettivi programmatici di sostegno al reingresso dei lavoratori espulsi e di supporto ai giovani per il primo ingresso nel mondo del lavoro, in particolare promuovendo l'utilizzo delle diverse tipologie di apprendistato quale canale di accesso privilegiato.
In questo ambito assume un ruolo centrale la politica di coesione dell'Unione Europea ed in particolare il Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+), che rappresenta il principale strumento per l'occupabilità, la competitività, l'inclusione sociale e l'incremento dei livelli di istruzione e formazione.
Cosa faremo
Nell'ambito di tale Missione la Regione intende proseguire lungo il percorso volto ad assicurare una sempre più sviluppata integrazione tra i sistemi "Formazione" e "Lavoro".
Le risorse stanziate per il 2025 ammontano a oltre 306 milioni di euro, con un aumento di 28 milioni rispetto all’anno precedente, mentre per il biennio 2026-2027 sono previsti oltre 438 milioni di euro.
Nel Programma "Servizi per lo sviluppo del mercato del lavoro" gli stanziamenti sono indirizzati alla realizzazione di interventi multi-professionali finalizzati all'inclusione lavorativa dei disoccupati di lunga durata e delle persone maggiormente svantaggiate, nonchè al rafforzamento dei servizi pubblici per il lavoro. In particolare, per favorire l'occupazione dei disabili, sono stati stanziati 56,5 milioni di euro nel triennio 2025-2027.
Nel programma "Formazione professionale", tra i servizi regionali che caratterizzano l'offerta formativa regionale vi sono la formazione professionale rivolta ai giovani e la mobilità formativa e professionale, con una particolare attenzione ai settori che offrono maggiori prospettive di crescita. Attraverso il Programma Regionale 2021-2027 del Fondo Sociale Europeo plus, la Regione ha previsto a bilancio 82 milioni di euro per l’anno 2025 e altri 183,3 milioni di euro per il biennio 2026-2027.
Per il "Sostegno all'occupazione", invece, si agisce su più fronti quali la protezione delle persone coinvolte nei processi di ristrutturazione aziendale, favorendo la ricollocazione dei lavoratori espulsi, il sostegno alle persone in difficoltà nelle fase di inserimento, lo sviluppo di dispositivi utili per il riconoscimento delle competenze acquisite dalla persona in contesti sia formali che non, l'aumento dei rientri in regione di talenti che sono emigrati all'estero, lo sviluppo di interventi di conciliazione lavoro/famiglia.
Ad esempio, per gli interventi finanziati con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per la realizzazione del programma nazionale per la garanzia di occupabilità dei lavoratori (GOL) sono stati previsti 24,2 milioni di euro per l’anno 2025, mentre nell'ambito del PR FSE+ 2021-2027 sono stati stanziati oltre 59 milioni di euro per l’anno 2025 e oltre 97 milioni di euro per il biennio 2026-2027.
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I numeri della previsione
Distribuzione delle spese per Programma ( Anno )
Importo di Competenza iniziale suddiviso per Programma